Pisa è conosciuta in tutto il mondo per la sua strabiliante Piazza dei Miracoli, che attira ogni anno più di 3 milioni di visitatori da tutto il mondo. Ma chi ha la fortuna di visitare la città, anche solo per alcune ore, scopre che ci sono molte altre cose da vedere oltre al Duomo, al Battistero e alla famosissima Torre di Pisa. Oggi vi portiamo alla scoperta dei lungarni pisani.
I LUNGARNI PISANI. Pisa, come Firenze e altre città toscane, è attraversata dal fiume Arno, che divide la città in due: la parte sud, detta di mezzogiorno, e la parte nord, detta di tramontana. I bellissimi palazzi che accompagnano il corso del fiume e i ponti (purtroppo ricostruiti dopo i bombardamenti della seconda guerra mondiale) danno vita ai bellissimi lungarni pisani, che offrono una delle viste più suggestive della città.
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GIACOMO LEOPARDI. Uno dei più celebri poeti italiani, Giacomo Leopardi, rimase talmente affascinato dalla bellezza dei lungarni di Pisa da scrivere in una lettera alla sorella Paolina:
L’aspetto di Pisa mi piace assai più di quel di Firenze. Questo lungarno è uno spettacolo così bello, così ampio, così magnifico, così gaio, così ridente che innamora: non ho veduto niente di simile né a Firenze né a Milano, né a Roma, e veramente non so se in tutta l’Europa si trovino vedute di questa sorta.
Vi si passeggia poi nell’inverno con gran piacere, perché v’è quasi sempre un’aria di primavera: sicché in certe ore del giorno quella contrada è piena di mondo, piena di carrozze e di pedoni: vi si sentono parlare dieci o venti lingue, vi brilla un sole bellissimo tra le dorature dei caffè, delle botteghe piene di galanterie e nelle invetriate dei palazzi e delle case, tutte di bella architettura. Nel resto poi, Pisa è un misto di città grande e di città piccola, di cittadino e di villereccio, un misto così romantico, che non ho veduto mai altrettanto. A tutte le alte bellezze, si aggiunge la bella lingua.
Giacomo Leopardi, 12 novembre 1827, lettera alla sorella Paolina.
LUNGARNI PISANI: COSA VEDERE. In effetti la vista che regalano i lungarni pisani è di rara bellezza, sia di giorno sia al tramonto e alla sera, quando le luci dei lampioni e dei palazzi si riflettono nell’acqua creando un suggestivo gioco di luci. Oltre al bellissimo panorama, passeggiando lungo i lungarni si possono ammirare alcune delle costruzioni più significative della città: dalla chiesa di San Paolo in Ripa all’Arno, al Giardino Scotto, al Palazzo Blu, al Ponte di mezzo, al Palazzo dei Medici, al Palazzo Toscanelli e alla chiesa di San Matteo in Soarta.
LA LUMINARA. Ogni anno la notte del 16 giugno, in occasione della festa del patrono di Pisa “San Ranieri” – a Pisa viene celebrata la cosiddetta Luminara. In questa occasione i lungarni vengono illuminati da circa 70.000 luci e candele, detti “lampanini”, che vengono collocati sulle finestre degli edifici che vi si affacciano. Uno spettacolo di luci accompagnato anche dai tradizionali fuochi di artificio che, insieme ai circa 70.000 lampanini, si riflettono nell’Arno creando un imperdibile gioco di luci e colori.